Sono Dario Giordano e sono un insegnante.
Ai miei alunni insegno a sognare.
La musica è il campo che coltivo.
La chitarra il mio strumento.
La tecnologia, oggi, con i suoi prodotti sempre più sofisticati, incatena l’attenzione dei ragazzi ai suoi miraggi. Quello che resta, appunto, se non si pone rimedio, è il deserto.
Il Maestro di musica, come un paziente maestro d’ascia, aiuta i ragazzi a scegliere un buon ramo, a sgrossarlo e affinarlo per tirare fuori il proprio sogno.
Può sortirne un ramo secondario, pure prezioso, amatoriale, o quello principale che sostiene il fiore di un vero progetto di vita.
Io, dal canto mio, non smetterò di lavorare quel campo finché vi saranno sogni da far maturare.